Stai pensando al tuo prossimo viaggio in Argentina? Se stai cercando informazioni per arricchire di esperienze rilevanti il tuo itinerario, allora dovresti proprio leggere questo post: oggi parleremo dei luoghi di Evita Perón a Buenos Aires.
Personalità carismatica, ha dato un’impronta unica alla storia del paese, a partire proprio da alcuni posti da visitare in città.
Casa Rosada a Buenos Aires
Una vita breve ma che ha lasciato un segno incancellabile nelle vicende più recenti dell’Argentina.
E’ lei, Evita Perón: la first lady che ha affiancato suo marito Juan Domingo Perón, non semplicemente comparendo accanto a lui, come “da protocollo”.
E’ stata infatti fautrice insieme a lui del Peronismo, un movimento di rinascita fondato sulla collaborazione tra classi sociali e su un’idea di giustizia sociale che ha risvegliato l’Argentina negli anni tra il 1946 e il 1955.
Donna dalla fortissima personalità, ha incarnato il sentire del popolo ed è per questo che, ancora oggi, resta una figura quasi leggendaria in tutto il paese, pur essendo a tratti ancora controversa.
Sono molte le persone che desiderano avvicinarsi maggiormente alla vita di Evita: l’idea può essere dunque quella di visitare Buenos Aires prestando attenzioni ai luoghi che hanno visto Evita protagonista.
Museo Evita
Questo tour può iniziare dal Museo Evita, situato in Lanifur 2988: un punto piuttosto centrale di Buenos Aires, dunque ottimamente collegato.
L’esposizione permanente consente di ripercorrere tutta la vita di questa donna, grazie a documenti, filmati e fotografie dell’epoca.
Sono inoltre esposti anche carteggi originali che narrano la storia del paese e la vita stessa di Evita, fino all’incontro cruciale con il marito Perón.
Naturalmente si parla anche della malattia che, a soli 33 anni, ha messo fine all’esistenza di una persona tanto discussa e amata in Argentina.
C’è poi un’ampia sezione dedicata all’abbigliamento, alle scarpe e agli accessori di Evita: tutto contribuisce a ricostruire la persona e il personaggio che ha ammaliato le masse.
Il museo Evita è aperto tutti i giorni (ad eccezione del lunedì) dalle ore 11 alle ore 19. Il biglietto intero costa circa 5 euro a persona.
La tomba di Evita
Attualmente i resti della first lady Perón riposano nel Cimitero di Recoleta. Ancora oggi centinaia di persone arrivano qui per sistemare un fiore o un biglietto per la donna. Occorrerà cercare la tomba della famiglia Duarte (cognome di Evita) perché è nella cappella della famiglia paterna che la tomba è stata preparata e sistemata.
Molte persone ignorano le peripezie che hanno portato il corpo di Evita qui, soltanto dopo ben 24 anni dalla sua morte.
La salma è stata infatti a lungo nascosta per poi essere sepolta in gran segreto a Milano, con falso nome sulla lapide, nel Cimitero di Musocco.
Da qui è finita nella soffitta di casa dell’ormai ex presidente Perón, trasferitosi a Madrid.
Solo nel 1976 Evita ha ricevuto sepoltura nel Cimitero di Recoleta.
Monumento a Evita Perón
All’interno di un bel giardino del quartiere Recoleta c’è una statua dedicata ad Evita.
Il posto non è proprio centralissimo e, anzi, è anche piuttosto anonimo, dunque non aspettarti di trovare un’atmosfera “celebrativa”.
La statua sorge sulla collina che sovrasta la Biblioteca Nazionale, a non molta distanza dal luogo in cui c’era la casa presidenziale dove poi Evita è spirata.
Monumento a Evita Perón – ph Sking via Wikipedia – Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported
Teatro Luna Park
Stando alle cronache dell’epoca – a sfogo “gossipparo” – Evita e l’allora colonnello Juan Domingo Perón si sono conosciuti qui, nel 1944.
Maria Eva Duarte all’epoca era un’attrice alle prime armi; lui era una personalità già in vista nelle sfere militari e politiche del paese. Entrambi presenti ad una serata di beneficenza per le vittime di un terribile terremoto, si sono incontrati proprio in questo luogo.
Il teatro ancora oggi è regolarmente aperto e ospita per lo più concerti pop e rock: è dunque possibile informarsi circa la programmazione e magari acquistare un biglietto per uno show.
Casa Rosada
E’ un centro del potere in Argentina ma è anche uno degli edifici più riconoscibili del paese.
Merito del suo colore rosa inconfondibile e dell’architettura, così particolare per un palazzo governativo.
Somiglia infatti quasi ad una tenuta nobiliare.
E’ possibile visitare alcune aree aperte al pubblico grazie a visite guidate che permettono di conoscere in dettaglio le vicende storiche argentine.
Prima di entrare, dai un’occhiata in alto: dalla balconata, Evita salutava le folle che si radunavano lì davanti.
Un’immagine iconica ritratta spesso dai fotografi dell’epoca.
L’ingresso alla Cosa Rosada è gratuito ma per partecipare alle visite guidate è necessario prenotarsi.
A prescindere dal tuo interesse per la vita di Evita Perón, questi sono luoghi importanti di Buenos Aires che dovrebbero essere visitati sempre.
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Redazione Evolution Travel