Partiamo alla scoperta di Breslavia, una delle città più interessanti della Polonia.
Meta in costante ascesa, è anche chiamata “Venezia del Nord” ed è abitata da strane creature: occhio agli gnomi! Curiosi? Scopriamone di più!
Tra le città della Polonia, Breslavia – o Wrocław – brilla di luce propria.
Regale, romantica, culturalmente vivacissima: è un luogo sempre più apprezzato dai viaggiatori che desiderano scoprire nuovi angoli d’Europa.
La sua “fama” è cresciuta nettamente negli ultimi anni, soprattutto da quando ha rivestito tre “incarichi”.
Infatti, è stata eletta:
- Capitale europea della Cultura (2016)
- Capitale mondiale del libro (2016).
- Sede dei Giochi mondiali (2017).
Breslavia si è rifatta il look e si è giocata queste importanti carte per farsi conoscere meglio.
Da località che – seppure popolosa ed estesa – era tutto sommato fuori dalle rotte dei classici “giri” turistici, è diventata una meta apprezzatissima.
Merito anche della sua stessa conformazione idrogeologica: è infatti anche conosciuta come “Venezia del Nord” perché si sviluppa su numerose isole.
La città è attraversata dal fiume Oder che, a sua volta, si alimenta di molti più piccoli affluenti.
Da qui la nascita delle isole e soprattutto l’esistenza di tantissimi canali che fanno scattare l’associazione mentale con Venezia.
Ci sono più di 100 ponti che collegano i vari punti della città, la maggior parte dei quali ricostruiti dopo la seconda guerra mondiale.
Come d’altronde tutta la città: fu infatti rasa al suolo e dunque, a distanza di qualche tempo, è stata completamente ri-edificata.
Cosa visitare a Breslavia
Su cosa puntare, dunque, per vivere al meglio la città?
Il fulcro è il suo centro storico: eccoci a Rynek o Piazza del Mercato!
Questa può essere la base di partenza alla scoperta di Breslavia.
Date uno sgaurdo tutto interno: ecco gli edifici in stile liberty (i palazzi borghesi della zona dei “Sette Elettori”).
Ecco l’inconfondibile Fondaco dei Tessuti: una galleria particolarissima, all’interno della quale sono stati aperti molti negozi di souvenir, oggettistica e artigianato.
Soprattutto, lo sguardo si poserà senza alcun dubbio sul Municipio Ratusz.
Assolutamente unico nel suo stile, ha una facciata realizzata con migliaia di mattonicini rossi al cui centro va bella mostra di sé l’orologio astronomico.
Questo edificio è poi proiettato verso il cielo per via dei 17 pinnacoli che si stagliano in alto.
Per una visita completa, consigliamo di entrare per ammirare la Camera del Tesoro e la Sala del Maggior Consiglio.
Isola della Cattedrale: un mondo a sè
C’è poi un luogo abbastanza emblematico che val la pena scoprire: l’Isola della Cattedrale.
Di fatto, è come se si trattasse di un microcosmo, un approdo ovattato, silenzioso, ricco di sacralità e anche di romanticismo.
In un’area così piccola, sorgono molte chiede delle più diverse confessioni religiose: troviamo infatti la Chiesa di Santa Maria della Sabbia, la Chiesa di Santa Croce, la Chiesa di Sant’Egidio, il Palazzo dei Vescovi e la Cattedrale di San Giovanni Battista.
Per arrivare qui dovrete attraversare il Tumski Bridge, in italiano “Ponte dell’Amore”: lucchetti e promesse fanno da sfondo alla passeggiata.
Breslavia, Municipio Ratusz
Siti Patrimonio UNESCO a Breslavia
Tra queste stradine e piazze dal sapore antico, spicca una costruzione molto moderna. Si tratta della Sala del Centenario, avveneristica struttura in cemento armato che ancora oggi ha tutto il fascino della modernità, pur essendo stata costruita nel 1913.
Il suo nome originale è “Hala Stulecia” ed è stata inserita nella lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO proprio per la sua particolarità e importanza.
Non perdetevi lo spettacolo delle fontane danzanti multimediali, a partire dalle ore 20:00, ogni sera: la musica – di tutti i generi, da qualla classica a quella rock – scandisce il ritmo di uno show d’acqua incredibile!
Occhio agli gnomi!
Breslavia ha ancora tanto altro da offrire: l’Università, il Giardino Giapponese nel Parco Szczytnicki, la Torre dell’Acqua, il mercato coperto e… attenzione a dove mettete i piedi!
Qua e là per le strade della città potreste incappare in uno gnomo!
Sì, qui è pieno zeppo di piccole statue di gnometti: ce ne sono a centinaia, praticemente ovunque!
Potreste procurarvi la mappa ufficiale degli gnomi presso il punto di informazioni turistiche in Piazza del Mercato, così da incrociarli con certezza.
Non ce n’è uno uguale all’altro: c’è lo gnomo motociclista, quello che mangia un gelato, quello in prigione, quello che lavora il ferro e poi c’è Życzliwek. E’ il più famoso poiché è lui che dà il benvenuto a tutti proprio in Piazza del Mercato.
Uno degli gnomi di Breslavia
Attrazione turistica?
No, gli gnomi hanno una storia molto recente e particolare.
Sono nati qualche decennio fa, come forma di protesta nei confronti del regime comunista insediatosi in Polonia.
Uno alla volta, hanno simboleggiato l’opposizione, l’essere contro un regime autoritario.
Oggi sono considerati a tutti gli effetti illustri abitanti della città.
Offerte di viaggio per Breslavia
Tetti spioventi, case coloratissime, eventi, cultura, energia tangibile: fate un salto a Breslavia nei prossimi mesi!
Questa meta è ancora straordinariamente economica e arrichisce certramente anche un tour della Polonia più ampio.
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Redazione Evolution Travel