Pensi che per mangiare stellato tu debba spendere molti soldi e frequentare super ristoranti? Non è sempre così. In Thailandia esiste un posticino balzato agli onori della cronaca per aver ottenuto la sua prima stella Michelin… è Jay Fai’s, un banchetto di street food!
Se stai programmando il tuo viaggio in Thailandia con tappa a Bangkok, ti consigliamo di prendere in considerazione una tappa culinaria molto speciale.
Vai alla ricerca del banco di cibo di Jay Fai: non puoi sbagliare, è quello che probabilmente ha più coda.
Si tratta infatti del primo localino – e chiamarlo così è già un eufemismo! – di street food thailandese ad essersi meritato una stella Michelin.
In particolare, è il suo piatto forte ad aver attirato l’attenzione: si chiama “khai jeaw poo” ed è un’omelette di granchio.
Non solo: la proprietaria è un personaggio alquanto particolare.
La si riconosce immediatamente: è una dinamica signora di più di 70 anni che cucina a più non posso.
Sì, è lei la chef stellata; solo e soltanto lei si sistema ai fornelli e incanta chi attende di assaporare il cibo che prepara ogni giorno, dal mattino alla sera.
Anche per questo motivo i tempi di attesa per assaggiare qualcosa di tipico si fanno lunghissimi.
E per lunghissimi si intende non meno di 2 o 3 ore.
Colpisce la maestria con cui amalgama sapientemente e con sicurezza gli ingredienti.
Lascia di stucco anche il suo look che, tra l’utile e il dilettevole, si fa di sicuro notare.
Indossa infatti sempre degli occhialoni da saldatore.
Il motivo? Molto pratico: riparare gli occhi dagli schizzi dell’olio bollente.
Probabilmente, però, ormai questa scelta è diventata anche stilistica e contribuisce a rendere particolarissimo il personaggio.
I prezzi dello street food stellato
Se può risultare pittoresco che un banchetto (perchè tale è: non c’è una sala in cui entrare per mangiare) sia diventato attrazione stellata, c’è da sottolineare che però i prezzi da Jay Fai non sono molto bassi, rispetto a quelli medi di tutti gli altri stand di cibo di strada della zona.
Questo è l’unico street food di Bangkok dove la gente del posto non riesce a pranzare o cenare abitualmente, proprio per via dei costi elevati.
Dimentica perciò l’esperienza stellata a pochi spiccioli: il già citato khai jeaw poo, ad esempio, costa l’equivalente di più di 20-25 euro.
Per quale ragione?
La chef ci tiene a far sapere che per lei le materie prime eccezionali sono fondamentali; inoltre, spiega che paga dignitosamente i dipendenti.
Dunque non è possibile sostenere certe spese, cucinando per pochi baht (la moneta locale).
Il cibo thailandese è gustosissimo ed economico!
Se non ti va di spendere queste cifre o semplicemente non hai tempo per fare la coda, potrai mangiare thailandese molto bene in quasi tutti i banchetti di street food che incontrerai in giro per Bangkok.
Con l’equivalente di 2 euro assaggerai ottimi piatti tipici.
E’ normale: i prezzi sono così popolari perché gran parte degli abitanti mangia regolarmente in questi locali.
Nelle case si cucina poco, non è un’abitudine radicata come ad esempio in Italia. Per dirla tutta, in molte abitazioni la cucina non c’è affatto.
Quindi mangiare fuori è praticamente la normalità: semplice routine.
Quali piatti tipici thailandesi potrai gustare, allora?
Prova il Tom yum goong (zuppa di gamberi e tante spezie), il Massaman curry, i noodle cucinati in mille varianti.
Soprattutto, gusta tutta la frutta più succosa e prelibata! E’ davvero un piacere avvolgente per il palato.
Naturalmente occhio sempre alle regole igieniche!
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Redazione Evolution Travel