Potremo raccontarti delle nuvole che corrono veloci, dell’atmosfera cozy che si respira, dell’unicità della natura, degli spazi sconfinati e di molto altro ancora.
Abbiamo chiesto a Manuela, consulente tour operator di Evolution Travel per l’Islanda, di aiutarci a stilare i 6 motivi per visitare l’isola del ghiaccio e del fuoco durante la stagione invernale.
Aurora Boreale
Luci fatate che danzano a ritmo lento. Atmosfere surreali che illuminano la notte. E quelle mille sfumature che accendono il cielo. L’inverno è in assoluto il periodo migliore per ammirare l’incredibile spettacolo naturale dell’aurora boreale.
Sì, l’articolo potrebbe anche concludersi qui. Perché l’aurora boreale è davvero uno spettacolo che vale la pena di ammirare almeno una volta nella vita ed è difficile descriverlo a parole.
Il rovescio della medaglia? La loro imprevedibilità. Perché siano visibili infatti il cielo dev’essere limpido e devono esserci determinate condizioni. Per questo motivo ti diamo (almeno) altri 6 buoni motivi per visitare l’Islanda in inverno.
Grotte e cascate di ghiaccio
Se in estate l’anima vulcanica dell’isola è preponderante, in inverno prevale decisamente l’anima glaciale. La neve e il ghiaccio infatti trasformano i paesaggi islandesi regalando atmosfere uniche.
Fra le attrazioni invernali più suggestive dell’Islanda spiccano le grotte di ghiaccio. Il ghiacciaio Vatnajökull, il più grande d’Europa, è infatti dominato dalla formazione di queste incredibili costruzioni naturali. Il periodo migliore per visitare le grotte di ghiaccio è proprio la stagione invernale. Rivolgendoti alle guide abilitate potrai infatti godere, in assoluta sicurezza, dello scenario unico della luce del sole che filtra all’interno di queste caverne di cristallo.
Inoltre molte delle imponenti cascate islandesi ghiacciano superficialmente nel periodo invernale. Ascoltare il rumore dell’acqua che scorre al di sotto del primo gelido strato di queste enormi colate ghiacciate è davvero suggestivo.
Fare il bagno nelle sorgenti di acqua calda
Le sorgenti di acqua calda sono un’istituzione in Islanda. Le terme più famose sono quelle di Laguna Blu, Laguna Segreta, Mývatn Nature Baths e Fontana Geothermal Baths.
Oltre a queste, in Islanda esiste un’infinità di sorgenti termali, piscine naturali o semplici vasche con idromassaggio. È possibile fare il bagno nelle pozze tutto l’anno, ma in inverno la sensazione di benessere che sprigiona l’immersione nell’acqua calda è, se possibile, ancora più intensa.
Capodanno a Reykjavik
Durante la notte di San Silvestro gli islandesi si riuniscono a cena con amici e famiglia ed escono per ammirare i falò che vengono accesi in tutta la città e lungo la baia.
A Reykjavik inoltre i fuochi d’artificio sono un vero e proprio culto, tanto che il cielo ne viene completamente ricoperto, sia prima che dopo la mezzanotte.
Meno affollamento
Gli spazi in Islanda sono ampi, ma le attrazioni principali soffrono sempre di un po’ di pressione nel periodo estivo, dato il grande afflusso turistico degli ultimi anni. Il periodo invernale è per l’Islanda un periodo di bassa stagione. Per questo motivo moltissime delle principali località sono meno affollate.
Non è così freddo come pensi
Nonostante quello che si possa pensare di un Paese tanto a nord, le temperature sulla costa islandese non sono così proibitive in inverno. La corrente del Golfo, proveniente dal Messico, contribuisce a mitigare il clima del Paese e, nelle zone del sud le temperature invernali si aggirano attorno allo zero, anche se il vento alle volte può alterare la percezione.
Redazione Evolution Travel