Potremo dirti che l’Oman è soprannominato “la Svizzera di Arabia”: un Paese che non conosce criminalità né disoccupazione. Oppure potremo raccontarti di un Oman che si sveglia al canto dei Muezzin, che accoglie gli amici con le prelibatezze più ricercate e che incanta con le sue bellezze naturali.
Ti spieghiamoi 5 motivi per visitare l’Oman almeno una volta nella vita.
Ospitalità omanita
Gli omaniti sono probabilmente il popolo più ospitale del mondo.Sempre sorridenti e gentili non è raro che accolgano i viaggiatori con cibo, frutta fresca, datteri e incensi.Un’ospitalità genuina che non richiede nulla in cambio perché fa semplicemente parte della cultura e della tradizione araba.
Ovunque ti verranno offerti caffè e datteri: dai locali pubblici ai banchetti per la strada, ma saranno anche molti gli omaniti che ti apriranno la porta di casa per offrirti un caffè fresco fatto con il cardamomo.
La popolazione è infatti estremamente empatica: ci sarà sempre qualcuno disposto a prendersi cura di te per farti sentire come fossi a casa. Ed è questo uno dei motivi per i quali l’Oman è uno dei Paesi più sicuri del mondo con una criminalità quasi inesistente.
La bellezza naturale
L’Oman può sembrare al primo sguardo solo sabbia, rocce e deserti. Certo, non ci sono edifici monumentali o grandi architetture moderne, ma ospita alcuni dei posti naturali più belli del mondo. È una terra di montagne che nascondono caverne misteriose, diuadi affascinanti, di oasi lussureggianti, di spiagge e di siti archeologici di incredibile rilievo storico.
Uno degli spettacoli più incredibili si ha nel sud dell’Oman.Durante il monsone chiamato Khareef, che va in genere da fine giugno fino a settembre, il territorio desertico si trasforma in un paradiso naturale rigoglioso di una bellezza disarmante, tanto da farlo assomigliare quasi ad una foresta pluviale.
In Oman è presente anche il primo deserto di sabbia più esteso del mondo, il Rub Al Khali, chiamato anche “Quarto Vuoto” dov’è possibile dormire sotto le stelle in campi tendati o attraversare dune altissime a bordo di jeep o cammelli. E perché non ammirare un deserto bianco? Le Dune di Khaluf, Sugar Dunes, ricordano montagne bianchissime di zucchero a velo.
Ma puoi scegliere anche difare trekking superando i 3000 metri del Jebel Shams o rilassarti all’ombra delle tipiche palme da dattero lungo le bellissime spiagge del Paese.
Cibo omanita
Gli omaniti mangiano riso tutti i giorni, ma lo preparano sempre in modo diverso (un po’ come noi con la pasta!). Ogni piatto è unico e super saporito.
Il piatto più famoso è shuwa preparato con carne marinata coperta di foglie di banana o palma e cotta sotto la sabbia per due giorni, mentre il piatto dell’ospitalità si chiama qahwa e comprende anche dolci a base di tapioca, zafferano, gee e acqua di rose. Fidati, è tutto squisito!
I souk locali
I mercati locali sono assolutamente imperdibili. Famosi per gli oggetti di pelle e di paglia, l’argenteria, le ceramiche e l’artigianato locale.
Una camminata attraverso i souk non è solo shopping, ma significa passeggiare attraverso la storia e le tradizioni di una culturaancora autentica e genuina.
La storia del Paese
L’Oman è la testimonianza delle tantissime relazioni che si sono succedute tra popoli e civiltà diverse. Una storia ricca che merita di essere esplorata con calma e delicatezza.
Fortezze, castelli, tombe, siti UNESCO e rovine archeologiche si trovano praticamente in ogni angolo, senza contare i villaggi d’argilla che, soprattutto negli ultimi anni, sono stati enormemente valorizzati dal Paese a fini turistici e di conservazione della memoria.