Le Canarie non hanno bisogno di presentazioni: Gran Canaria, Tenerife, Lanzarote e Fuerteventura sono tra le isole preferite dai turisti di tutto il mondo, ma se ti dicessimo che c’è altro da scoprire?
Abbiamo chiesto a Fulvio e Simona, consulenti di riferimento per le Canarie di Evolution Travel, di raccontarci le “isole minori”, quelle fuori dalle classiche rotte, ancora lontane dal turismo di massa e ancora così autentiche.
Le “isole minori” delle Canarie
El Hierro, La Palma e La Gomera messe insieme si estendono per circa i 1300 km quadrati e contano 140.000 abitanti. È questa la motivazione di questo “infelice” appellativo che non ha nulla a che vedere con le attrazioni e le bellezze che propongono, ma riguarda la dimensione delle loro superfici.
“Se invece prendiamo in riferimento la proporzione tra grandezza del territorio e attrazioni visitabili le isole minori vincono a mani basse offrendo innumerevoli opportunità” come dice Simona “qui troverai due dei quattro parchi nazionali spagnoli presenti alle Canarie, oltre un centinaio di siti dedicati al diving, un osservatorio astronomico tra i più grandi del mondo, alcuni dei mirador più incantevoli della Spagna e tantissime specie che vivono solo in questi luoghi”.
Qui la natura è la vera protagonista (tutte e tre sono state dichiarate Riserva delle Biosfera dall’UNESCO) che permea un ambiente paesaggistico, solo in minima parte contaminato dall’uomo.
Potrai vedere tutte e tre le isole minori spostandoti con i traghetti oppure abbinare una delle isole più piccole ad una delle maggiori: Tenerife e Gran Canaria hanno collegamenti comodi.
La Palma: l’isola smeraldo
La Palma è tra le isole meno conosciute delle Canarie, ma è capace di lasciare qualsiasi viaggiatore a bocca aperta. È l’isola più verde dell’arcipelago, tanto che, proprio grazie alla sua vegetazione lussureggiante, viene chiamata anche “isla bonita” o “isola smeraldo”.
Qui potrai ammirare le montagne del Parque National de la Caldera del Taburiente, ma anche l’Osservatorio del Roques de los Muchachos, uno dei più grandi al mondo.
Questa isola fa per te se ami il trekking, i borghi antichi e le vacanze attive. Al suo interno ci sono infatti tantissimi sentieri perfettamente segnalati, tra i quali spicca la Transvulcania.
El Hierro: la più piccola
El Hierro è la seconda isola più piccola delle Canarie (La Graciosa è stata aggiunta solo nel 2018) ed è anche quella più remota. Per queste caratteristiche l’isola è ancora praticamente intatta sia dal punto di vista naturalistico che sotto l’aspetto culturale.
È facile vedere nelle sue coste come la lava vulcanica abbia disegnato il paesaggio che si divide tra boschi di laurisilva, paesaggi selvaggi e magnifici fondali.
Questa isola fa per te se ami destinazioni cozy, votate al turismo slow e con una grande attenzione ecologica e vuoi trascorrere le giornate tra immersioni, piscine naturali e campi fioriti.
La Gomera: l’isola magica
Tranquilla e affascinante, la Gomera è un’isola magica che nei suoi 20 chilometri è capace di raggruppare veri e propri tesori di bellezza inestimabile.
L’isola è molto conosciuta per i trekking e le escursioni nel Parque National de Garajonay, ma il paesaggio varia a seconda di come si gira lo sguardo. A differenza delle altre due infatti l’isola ha molte spiagge bellissime nelle quali rilassarsi, fare immersioni e aspettare il tramonto.
Questa isola fa per te se vuoi dedicare qualche giorno all’escursionismo per poi rilassarti tra le deliziose baie di origine vulcanica o nelle piscine naturali vista Oceano.