Esplorazione, osservazione, interazione: sono queste le caratteristiche che informano ogni viaggio alla scoperta di animali rari, in via di estinzione o semplicemente nel loro habitat naturale.
Abbiamo chiesto a Loana, consulente di riferimento per i viaggi Wild & Tribe di Evolution Travel, di raccontarci quali sono i viaggi imperdibili per gli amanti della natura e dell’avvistamento.
Attenzione però: questi viaggi spesso sono organizzati in angoli remoti della terra e per questo necessitano di grande attenzione nell’organizzazione. Il fai-da-te può essere un azzardo, mentre guide esperte possono davvero fare la differenza offrendo un’esperienza di viaggio autentica, avventurosa e soprattutto attenta al benessere degli animali.
La scelta migliore? Partire insieme a biologi e ricercatori marini per soddisfare tutte le curiosità!
Africa: i Big Five e i gorilla di montagna
Parli di animali selvaggi e pensi immediatamente all’Africa! Il parallelismo è obbligatorio.
Attualmente al mondo sono rimasti solo 880 gorilla di montagna e i posti migliori per vedersi sono sicuramente il Ruanda e l’Uganda, ma se vuoi avvistare gli animali della savana gli Stati migliori sono sicuramente il Kenya, il Sudafrica, la Tanzania e la Namibia!
Nessun amante della fauna selvatica dovrebbe perdersi un viaggio alla scoperta dei Big Five africani quando leoni, rinoceronti, elefanti, leopardi e bufali si muovono dal Serengeti al Masai Mara durante quella che viene chiamata “la grande migrazione” che segue lo spostamento di milioni di gnu.
Australia tra canguri, koala e animali in via di estinzione
Se è vero che i due marsupiali, quello carino e coccoloso (il koala) e quello irrequieto e buffo (il canguro), sono il simbolo dello Stato, è altrettanto vero che la fauna endemica presente in questo angolo di mondo è una delle più strane e ricche del pianeta.
Il dingo è infatti una specie in vie di estinzione estremamente intelligente che discende dal cane domestico ed è avvistabile nei deserti del Territorio del Nord, ma ci sono anche coccodrilli, diavoli della Tasmania, emù, wombat, echidna e ornitorinchi.
Isole Galapagos: il fulcro della biodiversità
Per rimanere in tema di animali unici, le Isole Galapagos sono una vera e propria eccellenza, un santuario di biodiversità tra i più grandi del pianeta. Questo remoto arcipelago al largo dell’Ecuador è una meta perfetta per avvistare alcune specie endemiche come il pinguino e il cormorano delle Galapagos, le testuggini terresti, i fringuelli di Darwin e le numerose colonie di uccelli marini.
Non c’è da stupirsi se, nel 1835, è proprio qui che il grande naturalista inglese raccolse i dati e i campioni fondamentali per elaborare la sua teoria dell’evoluzione.
Gli animali che popolano i ghiacci dell’Antartide
Le temperature sotto lo zero, il viaggio lungo, i mesi di oscurità, potrebbero scoraggiare, ma l’Antartide rimane il sogno di moltissimi viaggiatori amanti degli animali.
Le coste dell’Antartide infatti pullulano di vita tra krill, foche, elefanti marini, balene e pinguini che si aggirano goffamente tra i candidi ghiacciai.
L’India per chi ama la natura
Dopo aver visto l’India non stupisce il fatto che le divinità hindu si servano degli animali come veicoli celesti. L’India vanta infatti una straordinaria varietà di animali che qui hanno il proprio habitat, anche grazie alla protezione degli oltre 500 santuari, del centinaio di parchi nazionali e delle 14 riserve naturali presenti.
Se le mucche si aggirano per il paese indisturbate, la vera attrazione è rappresentata dalle tigri che si trovano avvistano soprattutto Madhya Pradesh all’interno del Bandhavgarh National Park e nel Kanha National Park. Non mancano però anche elefanti, leopardi, leoni marini, rinoceronti e uccelli esoteci.